GAMMA
Disponibile dal 1000 all’8000 noi lo vendiamo principalmente nelle misure 4000 e 5000, le altre sono reperibili stagionalmente o su ordinazione
Il modello si posiziona al di sopra del Battle2 di cui è sostanzialmente una versione migliorata e circa in corrispondenza dello Spinfisher V ma con un differente approccio. Lo Spinfisher è ermetico (quindi ideale da Barca), più pesante meno scorrevole, mentre il Conquist è più un mulinello per pesche tecniche soprattutto da riva con canna in mano dove si vada a fare una maggiore manutenzione
PRIME SENSAZIONI
Si tratta un mulinello molto scorrevole trattandosi di un Penne che di solito non eccelle in questa caratteristica, di sicuro più scorrevole del BATTLE 2 grazie ai cuscinetti
aggiunti, da una sensazione di solidità grazie probabilmente alla cassa metallica e alla manetta avvitata sul corpo , caratteristiche che adesso andremo ad analizzare nel dettaglio nella recensione.
CARATTERISTICHE
Corpo
Ha il corpo completamente metallico il che permette un ottimo supporto della meccanica e anche il rotore è metallico nei modelli dal 5000 in su, mentre dal 4000 in giù il rotore è in una speciale grafite rinforzata che è più che adatta alle pesche più leggere permettendo per l’appunto un risparmio di peso.
Ha in effetti lo stesso corpo che è utilizzato per Sargus e Battle e può considerarsi un upgrade proprio del Battle che recentemente è arrivato alla versione 2
MANETTA
Ha una bella manetta in EVA supportata con due cuscinetti sigillati e la stessa si avvita direttamente nel corpo
Cuscinetti
Il Conflict ha 7 cuscinetti +1
C’è il cuscinetto nell’antiritorno infinito
Un cuscinetto sotto la bobina che io apprezzo particolarmente perché riduce la vibrazione sull’asse del pignone
Due cusicnetti sulla manetta
Due cuscinetti sulla corona
Due cuscinetti sul pignone
Non ha un cuscinetto sullo scorrifilo, il che a me non dispiace per nulla su mulinelli di potenza media mentre lo preferisco in genere su mulinelli soggetti a pesche extra pesanti che generano grande poressione su archetto e rotore (vedi tonno, alletterati, etc.).
La boccola in nylon che c’è al posto del cuscinetto permette di avere un sistema con molta meno necessità di manutenzione
Rispetto al Battle prima serie ha i cuscinetti sigillati (sealed) e non schermati (shielded)
Quindi hanno una guarnizione in gomma vera e propria a protezione dagli agenti esterni.
Lo stesso upgrade è stato fatto al Battle 2 ad oggi in commercio.
Una cosa che mi piace molto dei Penn moderni è che il sideplate si può levare per ispezionare il mulinello o per ingrassarlo semplicemente svitando la manetta e 3 sole viti standard.
MECCANICA
Il Conquist ha buona parte della meccanica condivisa con il battle, quindi ha una una corona in lega di alluminio/zinco e un sistema di imbobinamento basato su un sistema XXXXXX (quindi non ha il worm gear). Nonostante non abbia la corona lavorata in CNC come il Clash o lo Slammer è un mulinello robusto e altamente affidabile.
Non ha l’antiritorno disinseribile per migliorare la robustezza e la semplicità meccanica.
ARCHETTO E SCATTO
L’archetto è tubolare e molto solido con chiusura automatica e nelle misure superiori al 5000 ha il freno rotore.
RAPPORTO DI RECUPERO
- Misura 2000 – 5.2:1
- Misura 3000-4000 6.2:1
- Misura 5000-6000-8000 5.6:1
FRIZIONE
Come tutti i recenti Penn ha una frizione tosta e con Max Drag piutttosto elevati che vanno dai 4,5kg fino ai 13,6kg
prodotto | cusc. | capacità | max drag | mat. bobina | rap. rec. | recupero | peso |
Conflict 2000 | 7+1 | 220m/0,20mm | 4,5 kg | 1x Alu | 5,2:1 | 762mm | 269g |
Conflict 3000 | 7+1 | 188m/0,28mm | 6.8 kg | 1 x Alu | 6.2:1 | 889mm | 321g |
Conflict 4000 | 7+1 | 245m/0,28mm | 6.8 kg | 1 x Alu | 6.2:1 | 940mm | 340g |
Conflict 5000 | 7+1 | 205m/0.36mm | 11,3 kg | 1 x Alu | 5,6:1 | 914mm | 539g |
Conflict 6000 | 7+1 | 305m/0,38mm | 11,3 kg | 1 x Alu | 5.6:1 | 1041mm | 610g |
Conflict 8000 | 7+1 | 310m/0,46mm | 13.6 kg | 1 x Alu | 5.6:1 | 1118mm |
I dischi frizione hanno le cosidette le “orecchie”: si tratta di una soluzione furba per aumentare un po’ il max drag – nell’ordine del 20% sfruttando entrambe le superfici il che migliora il comportamento e la progressività), i dischi sono molto spessi , ben lubrificati e in materiale ht-100 ovvero in carbotex
PESO
Non è un “peso piuma” comparabile a certi mulinelli di Daiwa e Shimano ma è comunque più leggero del Battle 2 e di sicuro più leggero dello SpinFisher V
BOBINA
La bobina ha la interessante realizzazione di penn dove ci sono due particolari interessanti: i segni sulla bobina che permettono di individuare quando è uscito un terzo o due terzi del filo e la striscia in gomma alla base che permette l’imbobinamento di trecciati eliminando il rischio di slittamento senza effettuare base in nylon.
IMBOBINAMENTO
L’imbobinamento non è a livello dei migliori Shimano o Daiwa ma è comunque buono, il bordo bobina è spesso e questo serve ad evitare nodi durante il lancio, un problema che affliggeva abbastanza pesantemente i mulinelli Penn della precedente generazione
PREZZO
Nelle misure che normalmente stocchiamo costa dai 110 ai 130 euro ma cliccate sui link per vedere i prezzi aggiornati
CON QUALI MULINELLI è COMPARABILE
PENN Battle 2
Rispetto al Battle 2 ha la frizione waterproof e il freno rotore sulle dimensioni superiori al 4000
Rispetto al battle 2 ha il rotore rinforzato ed è un po’ più leggero
Stradic FJ
Con gli ormai introvabili Stradic FJ (ma noi ne abbiamo ancora alcuni) – miglior imbobinamento rotore non metallico, più leggero? Più scorrevole? Worm gear invece di train gear
Spheros – Saragosa
Qui la lotta diventa tosta perché lo spheros è uno dei migliori mulineli qualità/prezzo sulla piazza. Così come il Conflict non ha il worm gear ma il train gear ma è “sigillato” in modo simile allo Spinfisher
Daiwa BG
Il recentissimo Daiwa è una ottima scelta. E’ più scorrevole e meno costoso del Penn ma non ha il corpo metallico.
E’ una scelta molto difficile ma in entrambi i casi si avranno dei mulinelli di grande qualità.
Ci sono ad oggi delle grandi scelte per chi cerca un mulinelo da circa 100 euro con caratteristiche di robustezza, scorrevolezza e capacità di lancio.
PER CHI E’ CONSIGLIATO
A mio avviso questo mulinello da il meglio di se nelle misure 4000 e 5000, quindi per tutte le pesche medio-pesanti dove si cerca un mulinello robusto. Quindi per i pescatori di Luccio o in genere di spinning mediopesante con artificiali anche oltre i 35 grammi, e per chi lo utilizza in mare con tecniche che vanno dal jigging leggero, al fondo al feeder etc. La taglia 5000 non ha problemi a confrontarsi con una ricciola, un amia o un siluro di buona dimensione.