Il connubio fra forte acidità e contrasto basico dell’aroma a base di ammine, regala una variante invernale da pesca impostata su una forte attrazione organica, scarsa come nutrienti.
Questa non è una boilie da pastura preventiva con acqua fredda, ma da pesca sul pesce con un’azione diretta e l’utilizzo di poche esche attorno al rig.
Per questo motivo manterremo una parte strutturale (il mix) meccanicamente perfetta, in grado di rullare decisamente bene anche in piccoli diametri (quelli più adatti quando cala il disturbo del pesciame).
L’esca avrà un forte contrasto nella chimica organica e di sintesi impiegata per l’attrazione fisica.
La matrice delle farine sarà impregnata di forte gusto aromatico grazie anche all’impiego di olio essenziale in dosi decisamente importanti.
Il connubio fra le note agrumate e la componente amminica e basica degli aromi di crostacei, ha sempre presentato una marcia in più nella ricerca e cattura dei grossi ciprinidi.
Mix 50/50 in purezza per la parte solida.
I liquidi con cui impastare 1000 grammi di miscela , saranno composti di: 200 ml. di Emo krill, 50 ml. di succo concentrato di limone, 10 ml. di aroma Monster crab, 7 ml. di dolcificante intenso e 15 gocce di olio di limone.
Le modalità di produzione prevedono quindi di miscelare secco e liquidi, fare assorbire bene la componente liquida alle farine e quindi completare l’impasto aggiungendo un uovo alla volta fino a giungere alla giusta densità dell’impasto per estrudere e rullare.
Si cuoce dopo aver fatto riposare qualche ora le palline, a vapore per 4 minuti le esche da 15 mm.
Nella prossima un’altra bomba: Scopex pepper.