Un grande prodotto che non sono riuscito a utilizzare perché ho smesso di pescare in concomitanza con l’uscita sul mercato. Nasce comunque da una mia “creatura”, coniugando la potenza organica del Krill e dell’emoglobina, la parte più attrattiva del sangue!
Questi gusti pazzeschi sono i prediletti dei grossi esemplari di carpa perché identificano fonti alimentari primarie di fondamentale importanza per il pesce in tutti quei momenti dell’anno in cui la ricerca alimentare diventa un attività predominante.
E l’autunno che si avvicina è di certo il momento per ricercare i target fish nei giusti punti di alimentazione, con stimoli forti come quelli che sto per proporvi.
Il progetto prevede un’esca forte e molto strutturata, dove il gusto del gamberetto oceanico deve primeggiare come odore caratteristico.
Per la parte solida un buon mix 50\50 addizionato con la farina di krill oceanico, l’estratto liquido ricavato dal crostaceo e un aroma fruttato.
Il base mix selezionatelo fra le aziende di vostra fiducia, la farina di Krill oceanico e l’Emokrill sono prodotti Big Fish.
Mescoliamo 900 grammi di mix con 100 di farina di Krill, ottenendo il solito chilogrammo di riferimento.
A parte mescoliamo 300 ml. di Emokrill Big Fish, 10 ml. di aroma fragola e 7 ml. di dolcificante NHDC.
Uniamo liquidi e solidi creando un amalgama fino a completo assorbimento della parte liquida e quindi integriamo un uovo alla volta fino a raggiungere la consistenza ideale per il processo di estrusione e rullatura.
Dopo aver fatto riposare qualche ora le palline, procediamo alla cottura.
Nella prossima pillola si cambia sponda…e si parla di granaglie!