-Integratori farmaceutici:
La famiglia degli integratori raggruppa un insieme di prodotti farmaceutici, come i ricostituenti che contengono zuccheri, gli amminoacidi, le vitamine e i minerali, oppure singole sostanze primarie vendute pure.
Tutti questi elementi sono attrattivi nei confronti della carpa e questa tesi è avvalorata da diversi studi scientifici legati al mondo dell’allevamento, e dalle osservazioni pratiche dei pescatori. La nascita delle ready made si deve all’impiego in pesca di un farmaco famosissimo che nasce come cibo liquido ad alto valore biologico, per integrare la dieta delle persone malate, inappetenti o degli sportivi.
Questo prodotto è il Minamino, un ricostituente a uso umano, composto di estratti di fegato, amminoacidi liberi, erbe officinali e vitamine, che venne utilizzato negli anni ottanta per rendere attrattive le semplici palline prodotte con il 50/50 dalla neonata Richworth. Si possono trovare numerosi prodotti farmaceutici altrettanto validi, commercializzati per integrare l’alimentazione dell’uomo, dei cani, dei cavalli e di tutti gli animali, in genere, da cui si pretende una prestazione sportiva.
Tutti questi si equivalgono in attrazione ma possono essere molto differenti n termini di gusto e si dosano da 10 a 100 ml. per kg., senza che vi siano particolari problemi anche a salire oltre questa soglia. Le aziende del settore pesca propongono la loro versione a volte diluita in liquidi zuccherini e aromatizzata per essere più accattivante nei confronti dei pescatori. Gli integratori di amminoacidi in polvere o in forma liquida, sono utilizzati dai body builder per aumentare la massa muscolare, e si rivelano potenti attrattori anche per creare esche da carpa. Fra tutti, la miscela dei ramificati rappresenta una scelta molto interessante, mentre studi specialistici sulla carpa ci dicono che la prolina, la creatina, la glutammina, l’arginina e l’alanina sono le sostanze più attrattive.
Per questo motivo è interessante scegliere prodotti che contengano queste quattro sostanze in buona quantità o aggiungere i singoli elementi, creando da soli la nostra miscela. Gli amminoacidi liberi e gli integratori si dosano partendo da 5 grammi a salire fino 100 per kg. per creare caratterizzazioni del 50/50 che fondino la loro attrazione solo su questi elementi.
-Sangue:
Il sangue è un attrattivo primario percepito da tutti i carnivori e anche dagli onnivori specializzati come le carpe. Si tratta di un potente ingrediente che mi piace particolarmente utilizzare in tutte le sue forme e che ho studiato a fondo. La farina di sangue è una polvere scura, nutriente e molto forte in termini di gusto, tanto da condizionare qualsiasi miscela in cui viene inserita. Si può utilizzare per preparare method mix o per integrare mix tecnici a base di carne, pesce o lievito, in dosaggi compresi fra 5 e 15% max., dose questa determinata dal fatto che si tratta di una farina molto collosa e legante. La sostanza che colora di rosso il sangue si chiama emoglobina ed è l’attrattivo per carpe che preferisco, e sul quale ho sviluppato l’additivo true blood a marchio Big Fish.
Basandomi su un prodotto farmaceutico a uso umano, chiamato Haemoglobin syrup, feci aggiungere una miscela bilanciata di amminoacidi ramificati, di glutammina e di lisina, con un apporto interessante di vitamina C pari a 1 grammo ogni 20 ml. di soluzione.
L’emoglobina si trova in forma liquida e polvere, e può essere utilizzata da 10 ml. (gr.) fino a salire senza un limite specifico per la forma liquida, mentre in farina va dosata al 15% massimo perché comunque è una proteina molto legante. Il plasma è un altro dei costituenti del sangue. Si tratta di una proteina a elevato valore biologico che può essere impiegata come ingrediente meccanicamente interessante per sostituire le caseine, essendo l’unica proteina animale con una struttura simile. Si dosa dal 5 al 20% del mix.
-Glutammato:
Il sale sodico dell’acido glutammico (che abbiamo visto essere un potente attrattivo anche nella sua forma amminoacidica) è un additivo alimentare molto utilizzato per esaltare il sapore del cibo sotto forma di dado, una specie di blocchetto gommoso di utilizzo molto comune nella cucina Italiana. Essendo il gusto uno degli stimoli primari che spinge la carpa a mangiare, e poi ricercare le boilies, si comprende come questo interessante prodotto può certamente essere utile per la costruzione dell’esca. Per lo scopo si può grattugiare il blocchetto oppure acquistarlo in polvere e aggiungerlo in dosaggi compresi fra 2 e 10 grammi per kg.
-Acidi organici:
Lo stomaco degli esseri viventi produce diversi acidi organici che finiscono in piccole parti negli scarti della digestione e diventano segnali inequivocabili della presenza di sostanze nutritive, tanto che la maggior parte dei mammiferi selvaggi, tende a essere attratta e alimentarsi delle feci di altri animali.
Questo è uno dei motivi per cui, alcuni pescatori francesi, sono soliti inserire nella pastura da fondo il guano degli uccelli in polvere, che si è rivelato un ottimo ingrediente per attirare i pesci. Per la scarsa sicurezza in termini di salubrità, questo tipo di stimolante non va inserito direttamente nel mix e nelle boilies ma solo disperso come segnale in acqua nei pressi dell’innesco.
Acido lattico, acetico, citrico, butirrico, caprilico e acido caproico sono ingredienti molto simili come utilizzo pratico che si devono dosare da poche gocce a massimo 5 ml. per kg. La Bile di bue è un’altra sostanza prodotta dalla cistifellea per la digestione ed emulsione dei grassi, che possiamo accorpare in questa famiglia d’ingredienti e che si dosa con principio analogo, dai 5 ai 15 grammi per kg.
Chiudo questo paragrafo parlando del caglio, un prodotto dell’industria casearia, composto di enzimi e prodotto dallo stomaco di alcuni mammiferi, che ha proprietà attrattive molto simili agli altri ingredienti di questa lista e che si può acquistare liquido e in polvere e dosare in quantità simili alla bile.
Nella prossima puntata parleremo di mix in funzione del tipo di pesca.